Dolci di Carnevale

Qui di seguito troverai delle indicazioni per delle semplicissime maschere-costumi da realizzare in poco tempo e con materiali semplicissimi.
A sentire parlare di frittelle non inorridite dicendo “tutto quel grasso”, sono le frittelle di Carnevale, e Carnevale viene una volta all’anno e quindi per una volta gustiamoceli senza problemi, tanto poi arriverà la Quaresima.
Chiacchiere, bugie, crostoli, galani, frappe, cenci, intrigoni, lattughe, sfrappole, sfrappe, grostoli, cruspole: questi sono i molti nomi della ricetta che vi proponiamo oggi per festeggiare il Carnevale. La ricetta è in pratica sempre la stessa: impastare farina, uova, pochissimo zucchero e burro, aromi a piacere e un goccio di un qualche superalcolico, stendere, tagliare e friggere.

Arrivati al friggere abbiamo avuto un altro dubbio: olio di arachide o strutto?

L’olio d’oliva (vergine o extra vergine o non vergine) per noi non è assolutamente adatto a friggere dei dolci. Quindi abbiamo usato lo strutto per le frappe e l’olio d’arachide per i cenci, con il risultato che in entrambi i casi le frittelle erano asciutte senza “gusto di fritto”, ma friggendo con lo strutto non si è neppure sentito l’odore di fritto.
Questa torta di cioccolato è senza glutine ed è molto particolare, deliziosa da servire anche a Carnevale perchè è apprezzata da tutti, non solo da chi, per necessità, deve abolire la farina di grano dalla dieta. Questa torta che in perfetto stile carnevalesco si ”traveste” da dolce al cucchiaio, ha proprio questa particolarità, di rimanere molto morbida, perchè non contiene alcun tipo di farina. La buona riuscita di questa torta quindi consisterà soprattutto nel montare perfettamente le uova, sia i tuorli che gli albumi.

Ingredienti per la torta di cioccolato senza glutine per Carnevale
  • 5 uova
  • Cacao in polvere non zuccherato
  • 160 grammi di cioccolato tritato
  • 60 grammi di zucchero a velo
  • 110 grammi di burro
  • 1 fialetta di aroma di vaniglia
PREPARAZIONE
Ungi una teglia da torta e spolverizzala con cacao amaro, poi mettila da parte. Prendi un pentolino e fai sciogliere il burro insieme al cioccolato tritato, a fuoco bassissimo, mescolando continuamente. Sguscia le uova e dividi i tuorli dagli albumi, sbatti i tuorli per almeno 10 minuti insieme alla vaniglia in una ciotola grande. Gradualmente unisci la miscela di cioccolato, sempre mescolando fino a che tutto risulti ben amalgamato. Sbatti gli albumi e neve ferma incorporando gradualmente lo zucchero, e poi uniscili al composto di cioccolato, mescolando delicatamente con movimenti dal basso verso l’alto. Trasferisci tutto nella teglia e informa a 180 gradi per 25 minuti. Fai riposare 10 minuti prima di sformare il dolce.
Le frittelle di castagne sono un dolce povero di Carnevale, infatti si facevano nei paesi di montagna dove le castagne e la loro farina erano la sola cosa dolce disponibile, come nell’Appennino Ligure. Comunque sono molto facili da fare e buone, e quindi vi suggeriamo di provarle, e se volete ingentilirle, alla fine spolveratele con abbondante zucchero vanigliato. Queste speciali frittelle di Carnevale sono poi adatte anche ai celiaci visto che non contengono glutine, ed anche ai vegani, visto che non richiedono ne latte ne uova.

Ingredienti per le frittelle di Castagne (dosi per 8 persone)
  • 16 cucchiai di farina di castagne
  • 1 bicchierino di rum o di cognac
  • sale q.b.
  • olio per friggere (monoseme di arachide o di girasole, non vi suggeriamo quello di oliva, perché il suo gusto intenso contrasta con il dolce di queste frittelle)
  • zucchero a velo, vanigliato o meno) q.b. (opzionale)
PREPARAZIONE
Passate al setaccio la farina di castagne e mettetela in una ciotola. Aggiungete un pizzico di sale, il liquore scelto, e circa un bicchiere di acqua. Mescolate il tutto per ottenere una pastella piuttosto morbida (regolate la quantità d’acqua). Lasciate riposare l’impasto un’oretta.
Scaldate abbndante olio in una padella per fritti (o ancora meglio in un tegame a bordi alti), versate delle cucchiaiate dell’impasto e cuocete le frittelle girandole a metà cottura (alla fine devono avere un bel colore abbronzato).
Mettete le frittelle a perdere l’eccesso di unto su carta da cucina, poi servitele calde, e a piacere spolveratele con lo zucchero a velo o vanigliato
La cucina tradizionale pugliese si può definire, senza timore di smentite, una tra le più “sane” d’Italia e che rispetta in pieno tutte le mirabili caratteristiche della dieta mediterranea entrata, di diritto, a far parte di una della diete più apprezzate e seguite al mondo. Certo la ricetta che vi proponiamo i “bocconotti” non è che non faccia ingrassare, ma è tipica del Carnevale e allora…una volta all’anno è lecito “gustare”(per non dire ingrassare).

Ingredienti per i bocconotti pugliesi:
  • 500gr di farina
  • 40gr di zucchero
  • crema pasticcera
  • marmellata di amarene
  • 1 bicchiere di vino bianco secco o liquore dolce
  • 2 o 3 cucchiai di olio d’oliva extravergine
  • 1 uovo
  • 1 pizzico di sale
PREPARAZIONE
Unite la farina con l’olio, lo zucchero e tanta acqua che necessita per ottenere un impasto con buona consistenza. Stendetela e tagliatela con la rotella dentellata in tante strisce non troppo strette. Sulla sfoglia sistemate una cucchiaiata di crema pasticcera e di marmellata a distanza di circa 10 centimetri l’una dall’altra. Chiudete la pasta, tagliatela di nuovo e formate una sorta di raviolo per ogni pezzetto (potete dare anche una forma sferica ma è più difficile). Spennellate i bocconotti con l’uovo precedentemente sbattuto e cuoceteli in forno per circa 20 minuti. Potete servire questi dolci anche spolverati di zucchero.
Il migliaccio è un dolce a base di semolino, tipico della cucina napoletana e che si usa preparare tradizionalmente nel periodo di Carnevale ma si serve anche in altre occasioni essendo molto semplice e leggero nel gusto. La ricetta tradizionale che vi proponiamo viene tramandata di mano in mano da generazioni e prevede dei passaggi molto precisi e delle attenzioni da non trascurare assolutamente per un sicuro successo del dolce. Nella preparazione dovrete utilizzate ingredienti semplici come ricotta, semolino, un numero cospicuo di uova, zucchero, limone e latte (anche acqua o un mix di latte e acqua per alleggerire la ricetta). Il risultato è un dolce semplice nel gusto e anche nell’aspetto, assomigliando ad un preparato che è un mix tra una torta e una crostata farcita di crema e ricotta.

Ingredienti per il migliaccio:
  • 10 uova intere
  • 500 gr di semolino
  • 500 gr di ricotta
  • 1 kg di zucchero
  • 100 gr di burro
  • Un pizzico di sale
  • 1 bustina di vaniglia
  • 1 limone
  • 2 l di latte
  • 1 e 1/2 l di acqua
  • Zucchero a velo q.b.
PREPARAZIONE
Portare l’acqua e il latte ad ebollizione in un tegame capiente. Mettete a minimo la fiamma e versatevi il semolino a pioggia rimestando continuamente.
Fate cuocere per 5-6 minuti al massimo, poi spegnete e aggiungete il burro amalgamando per bene e lasciando raffreddare completamente il composto. Quando sarà freddo incorporate le uova una alla volta, mescolando bene e aggiungete infine la ricotta precedentemente mantecata. Continuate a mescolare aggiungendo pian piano anche la quantità di zucchero prevista dalla ricetta.
Nel caso si formino dei grumi mentre amalgamate, vi invitiamo a passare il composto al setaccio o al passaverdure. Aggiungete infine la buccia del limone grattugiata, la bustina di vaniglia e versate il composto in due teglie per crostata del diametro di 24 cm, precedentemente imburrate e ben infarinate.
Fate cuocere le torte a 180° per 45 minuti o fino a che la superficie diventi marroncina. Togliete dal forno, aspettate 10 minuti lasciandole raffreddare, poi cospargete di zucchero a velo a piacere.

Varianti della ricetta del migliaccio
La ricetta del migliaccio è legata molto alla tradizione ma esistono delle varianti per aromatizzarne il sapore molto semplice. Una ottima associazione è quella con l’aroma di mandorla in fialetta da aggiungere all’impasto, e scaglie di mandorle tostate con cui ricoprire il migliaccio a cottura quasi ultimata, naturalmente al posto dello zucchero a velo. Un’altra idea è quella di utilizzare il cacao amaro nell’impasto nella quantità di 50 grammi, oppure di aggiungere le gocce di cioccolato in una quantità desiderata nel composto per ottenere un migliaccio “farcito” di morbido cioccolato.
Con la ricetta delle frittelle di pane e arance potrete consumare il pane raffermo che avete in dispensa e che ovviamente sarebbe un peccato gettare via. Le nostre frittelle saranno molto apprezzate dai bambini e da chi ama i dolci fritti tipici di Carnevale, occasione per cui vi stiamo proponendo questo dolce così goloso. In circa un’ora e mezza di tempo potrete garantire ai piccini di casa delle piccole bontà da gustare a bocconi.

Ingredienti per le frittelle di pane e arance (dosi per 4 persone)
  • 200 gr di pane raffermo
  • zucchero
  • olio
  • latte
  • 1 uovo
  • farina
  • 3 arance
PREPARAZIONE
Fate ammorbidire il pane immergendolo nel latte, strizzatelo (non troppo) e passatelo al mixer fino a ridurlo in crema. Trasferite in una ciotola, unite 3 cucchiai di zucchero, l’uovo e un po’ di farina, fino ad ottenere una pastella. sbuccate le arance, tagliatele a spicchi a pezzetti e uniteli alla pastella di pane. Prelevate la pastella a cucchiaiate e friggetela nell’olio caldo poco alla volta, mantenendola a distanza dagli altri pezzi. Scolate le frittelle, fate assorbire l’olio in eccesso sulla carta da cucina e servitele calde cospargendole con lo zucchero.